Manutenzione condizionatori: perché va eseguita

Il condizionatore tra le mura domestiche è sempre una comodità. Refrigerio nelle giornate più calde e, se dotato di pompa di calore, tepore in quelle più fredde. Ma occhio alla manutenzione dei condizionatori e a non trascurarla mai, soprattutto se ne fate un uso massiccio. La manutenzione dei condizionatori a Milano, Napoli o Palermo è sempre importantissima.

Affinché la manutenzione sia eseguita a regola d’arte è bene affidarsi sempre ad un tecnico specializzato e fargli effettuare dei controlli periodici. È così che si possono evitare mal funzionamenti e addirittura di respirare aria nociva (carica di muffe e batteri).

Oltre alla periodica manutenzione è obbligatorio per legge provvedere ogni due anni alla sanificazione del condizionatore in ambienti di lavoro e luoghi pubblici di grandi dimensioni.

Uno degli interveti base della manutenzione ordinaria è la pulizia o la sostituzione del filtro dell’aria. Un elemento così semplice è responsabile della qualità dell’aria che respiriamo, quindi è fondamentale che funzioni al meglio. Il filtro intasato di polvere, oltre ad essere dannoso per la salute, compromette il funzionamento del condizionatore e potrebbe far aumentare il consumo energetico. Questa operazione può essere effettuata anche da voi lavando il filtro con acqua e sapone neutro e disinfettandolo. Per la sostituzione è necessario un tecnico.

Oltre il filtro dell’aria è buona norma controllare il funzionamento dello split. Non esistono tempiste imposte dalla legge in caso di condizionatore domestico ma è buona norma farli più frequentemente se si usa molto il condizionatore.

Altro controllo fondamentale è quello del livello del gas refrigerante e il funzionamento del condensatore. Questi due elementi con il trascorrere del tempo tendono a subire l’usura e rischiano di compromettere il funzionamento del condizionatore.  È importante, quindi, ricaricare il gas e controllare periodicamente anche il condensatore. Anche le ventole dell’unità esterna richiedono un occhio di riguardo affinché non ci sia mai surriscaldamento generale dell’apparecchio.

È buona regola stabilire un controllo annuale per la manutenzione ordinaria. Per la manutenzione straordinaria, invece, è necessario contattare il tecnico all’occorrenza.